Negli ultimi decenni, si è diffusa un’espressione che descrive una particolare condizione sociale: la “generazione sandwich”. Questo termine si riferisce a quella fascia di popolazione, tra i 30 e i 50 anni, che si trova a dover gestire contemporaneamente le esigenze dei propri genitori anziani e le responsabilità legate ai figli (spesso in età adolescenziale), creando una sorta di “panino” di doveri e aspettative da cui ci sente ‘intrappolati’. Questa fascia di popolazione deve, da un lato, prendersi cura dei genitori anziani, spesso con problemi di salute e dall’altro garantire un futuro stabile per i propri figli, rispondendo anche alle loro richieste emotive. Questa doppia responsabilità può generare un senso di pressione continua, stress e senso di colpa, soprattutto quando le risorse economiche e temporali sono limitate. Le radici di questa condizione sono profonde e legate ai mutamenti sociali e demografici degli ultimi decenni. L’invecchiamento della popolazione, unito a tassi di natalità più bassi, ha portato a questa condizione socio-relazionale. La longevità aumenta le possibilità di dover assistere i genitori anziani più a lungo, mentre le sfide economiche e lavorative rendono spesso difficile mantenere un equilibrio tra vita privata e professionale. Dal punto di vista psicologico, la generazione sandwich può vivere un senso di pressione costante e di perdita di identità personale: la priorità diventa spesso il benessere di altri, lasciando in secondo piano le proprie esigenze e desideri. Questa condizione può portare a sentimenti di frustrazione, ansia e, in alcuni casi, depressione. Però molti adulti della generazione sandwich sviluppano capacità di gestione del tempo, empatia e resilienza. La consapevolezza di questa condizione sta crescendo, e sempre più iniziative sociali e politiche si stanno concentrando sulla necessità di supportare queste persone, offrendo servizi di assistenza, supporto psicologico e politiche di conciliazione lavoro-famiglia e l’Associazione Il Gabbiano – Noi come gli altri, sempre attenta alle esigenze sociali, si fa portavoce e propone iniziative tese a supportare questa nuova condizione: servizi di accompagnamento a visite, supporto psicologico e volontariato teso a supportare gli anziani, sollevando il carico dei famigliari sandwich!
Marialuisa Candiani